CNA e Lapam hanno svolto una indagine di mercato sulla tariffa oraria della mano d’opera, rilevando che mediamente le imprese non hanno apportato incrementi significativi ai prezzi praticati, a causa del perdurare della situazione economica critica e del ridotto potere d’acquisto dei consumatori. Rimangono pressoché invariati i costi relativi al personale dipendente in considerazione dei rinnovi del CCNL Meccanica artigiana recentemente apportati.

Per l’anno 2016 si consiglia alle imprese di NON apportare incrementi alla tariffa oraria di mano d’opera rispetto a quella dell’anno 2015, in attesa che le previsioni di crescita del PIL per il 2016 stimate in un +1,6/+1,8% si concretizzino, restituendo fiducia e rilanciando i consumi interni di beni e servizi, tra cui quelli dell’autoriparazione.

Per le imprese di autoriparazione, elettrauto, gommisti e riparazione macchine agricole la tariffa della mano d’opera consigliata, da applicare dal 1 gennaio 2016, ammonta a un minimo di  € 40,00 IVA esclusa.
Le prestazioni eseguite fuori orario e quelle urgenti sono mediamente maggiorate del 30/40 per cento.

Ricordiamo, inoltre, che da alcuni anni non è possibile fornire alle imprese cartelli con prezzi prestabiliti, in quanto ciò viola le leggi che disciplinano la libera concorrenza di mercato (legge Antitrust).
Presso i nostri uffici territoriali, è possibile richiedere i cartelli per l’esposizione al pubblico delle tariffe praticate.

Per conoscere le tariffe mediamente rilevate per altre prestazioni a corpo, è possibile consultare la circolare allegata.
In allegato sono disponibili anche i tariffari per le prestazioni di gommisti e di riparazione della carrozzeria, oltre al calendario 2016 per la revisione periodica degli autoveicoli da esporre nei locali dell’officina.