È stato pubblicato il decreto direttoriale per il Fondo impresa femminile. Il provvedimento del Mise stabilisce i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione e fornisce le necessarie specificazioni per la corretta attuazione degli interventi. Per CNA Impresa Donna si tratta di uno strumento prezioso e per il quale si è impegnata a fondo per favorirne la realizzazione.

Per illustrare nel dettaglio il funzionamento di questa importante agevolazione CNA Impresa Donna Modena ha organizzato un webinar che si terrà lunedì 11 aprile alle 17.30 (per iscrizioni, cliccare qui).

Beneficiari

Il Fondo a sostegno dell’impresa femminile è stato istituito al fine di promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile, la diffusione dei valori dell’imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile e di massimizzare il contributo quantitativo e qualitativo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese, nei seguenti settori:

  • produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli
  • fornitura di servizi, in qualsiasi settore
  • commercio e turismo.

Si considerano tali:

  • Le imprese individuali femminili e le lavoratrici autonome;
  • Le società di persone e cooperative con almeno il 60% di soci donne;
  • Le società di capitali con quote di partecipazione femminile e presenza negli organi amministrazione di donne, non inferiore ai .
  • Le imprese possono essere di qualsiasi dimensione, con sede legale e/o operativa ubicata su tutto il territorio nazionale, già costituite o di nuova costituzione.

La concessione di agevolazioni segue due linee di azione:

  • incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili, costituite da meno di dodici mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione. Possono inoltre presentare domanda le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa;
  • incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili, costituite da almeno 12 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione

Spese ammissibili

Le spese ammissibili comprendono:

  1. Impianti, macchinari e attrezzature nuovi fabbrica;
  2. Opere edili, strutture mobili e prefabbricati nel limite del 30% del programma di spesa agevolabile;
  3. Immobilizzazioni immateriali, inclusi progettazione e sviluppo software applicativi, piattaforme digitali, applicazioni, soluzioni digitali per prodotti/servizi offerti e portali web anche a solo scopo promozionale;
  4. Servizi in cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale;
  5. Personale dipendente funzionale al progetto;
  6. Esigenze di capitale circolante nel limite del 20% delle spese ritenute ammissibili. Per le imprese costituite da almeno 36 mesi tale limite è innalzato al 25% delle spese ritenute ammissibili, nella misura massima dell’80% della media del circolante degli ultimi tre esercizi.

Entità del contributo

Le agevolazioni sono previste nella seguente misura:

  • per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili, contributo a fondo perduto per un importo massimo pari a:
    • 80% delle spese ammissibili e comunque fino a euro 50.000,00, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili non superiori a euro 000,00;
    • 50% delle spese ammissibili, per i programmi di investimento che prevedono spese ammissibili superiori a euro 000,00 e fino a euro 250.000,00;
  • per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili, contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato secondo la seguente articolazione:
    • per le imprese femminili costituite da non più di 36 mesi, le agevolazioni sono concesse fino a copertura dell’80% delle spese ammissibili, in egual misura in forma di contributo a fondo perduto e di finanziamento agevolato;
    • per le imprese femminili costituite da oltre 36 mesi, le agevolazioni sono concesse come al punto precedente in relazione alle spese di investimento, mentre le esigenze di capitale circolante costituenti spese ammissibili sono agevolate nella forma del contributo a fondo perduto.

Alla dotazione iniziale del Fondo, istituito con la Legge di bilancio 2021 con uno stanziamento di 40 milioni di euro, sono stati aggiunti 160 milioni di euro di fonte PNRR.

Le iniziative devono, inoltre:

  • essere realizzate entro ventiquattro mesi dalla data di trasmissione del provvedimento di concessione delle agevolazioni
  • prevedere spese ammissibili non superiori a 250.000,00 euro al netto d’Iva per i programmi di investimento che prevedono la costituzione e l’avvio di una nuova impresa femminile, ovvero non superiori a 400.000 euro al netto d’Iva per i programmi di investimento volti allo sviluppo e al consolidamento di imprese femminili.

Le agevolazioni sono concesse con una procedura valutativa a sportello.

Modalità di presentazione

Le domande di agevolazione devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione nel sito di Invitalia, sezione “Fondo impresa femminile”, dalle ore 10.00 alle ore 17.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dalle date indicate:

  • Dalle ore 10.00 del 26 aprile 2022:
    Per le imprese non residenti nel territorio italiano, in quanto prive di sede legale o sede secondaria, o amministrate da una o più persone giuridiche o enti diversi dalle persone fisiche, l’accesso alla procedura informatica può avvenire solo previo accreditamento a partire dalle ore 10.00 del 26 aprile 2022, una specifica richiesta all’indirizzo di posta elettronica indicato con congruo anticipo nell’apposita sezione del sito internet del Soggetto gestore.
  • Dalle ore 10.00 del 5 maggio 2022 compilazione della domanda di agevolazione per gli interventi per l’avvio di nuove imprese previsti dal Capo II del decreto 30 settembre 2021
  • Dalle ore 10.00 del 24 maggio 2022, per gli interventi di sviluppo e consolidamento delle imprese previsti dal Capo III del decreto 30 settembre 2021.
  • Dalle ore 10.00 del 19 maggio 2022, per gli interventi per l’avvio di nuove imprese previsti dal Capo II del decreto 30 settembre 2021.
  • Dalle ore 10.00 del 7 giugno 2022, per gli interventi di sviluppo e consolidamento delle imprese previsti dal Capo III del decreto 30 settembre 2021.

Per maggiori informazioni:

Finimpresa
Tel. 059 251760 | info@finimpresa.it