Il 6 Giugno 2015 scade il termine per la ricognizione del “fabbisogno finanziario” per l’esecuzione degli interventi sui beni immobili e mobili di privati e delle imprese danneggiati in seguito alle eccezionali avversità atmosferiche (nevicate) verificatesi dal 4 al 7 Febbraio 2015, e che hanno portato il Consiglio dei Ministri a deliberare lo stato di emergenza.
La ricognizione dei danni ( che di per sé non costituisce riconoscimento automatico degli indennizzi) è in capo ai Comuni ed avviene tramite la compilazione di apposite schede (scheda B per i danni agli immobili e beni mobili; scheda C per i danni subiti dalle attività economiche e produttive; scheda D per i danni alle attività agricole).
Le schede compilate vanno consegnate (in caso di privati) od inviate con PEC al Comune di riferimento entro la suddetta data.
Le sedi sono a disposizione.
Negli allegati, le schede da compilare.