È stato abolito il pagamento della tassa di concessione governativa per presentare, all’Ufficio del Registro delle Imprese, la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) per svolgere le attività di agente e rappresentante di commercio, agente di affari in mediazione, spedizioniere, mediatore marittimo, installazione impianti, autoriparazione, pulizia e facchinaggio.

Questa abolizione era stata proposta dalla Direzione Centrale Normativa dell’Agenzia delle Entrate, all’interpello n. 954-364/2014 formulato da parte della Confederazione Italiana degli Esercenti Commercianti della Campania (CIDEC), e dalla Direzione Regionale Lombarda dell’Agenzia delle Entrate, all’interpello n. 904-682/2015 formulato dall’Unione Regionale delle Camere di Commercio della Lombardia.

Il contributo, dell’importo di 168€, doveva essere versato per ogni comunicazione dell’azienda al Registro delle Imprese riguardante le movimentazioni all’interno dell’impresa stessa, ad esempio l’aggiunta di un’attività.
Questo cambiamento rappresenta, quindi, un risparmio significativo per le imprese con elevata movimentazione.

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