Il Ministero dell’Ambiente ha varato un incentivo finalizzato a favorire interventi di bonifica dei beni e delle aree contenenti amianto. I beneficiari possono essere tutti i titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dalla natura giuridica, dalle dimensioni aziendali e dal regime contabile adottato.

Sono considerate spese ammissibili quelle sostenute a fronte di interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto su beni e strutture produttive effettuati dal 1 gennaio 2016 al 31 dicembre 2016 e già sostenuti al momento di presentazione della domanda.

Nello specifico sono considerate eleggibili le spese per la rimozione e lo smaltimento, anche previo trattamento in impianti autorizzati, di:

  1. Lastre di amianto piane o ondulate, coperture in eternit;
  2. Tubi, canalizzazioni e contenitori per il trasporto e lo stoccaggio di fluidi, ad uso civile e industriale in amianto;
  3. Sistemi di coibentazione industriale in amianto.

Sono ammesse, inoltre, le spese di consulenze professionali e perizie tecniche nei limiti del 10% delle spese complessive sostenute e comunque non oltre l’ammontare di 10.000,00 euro per ciascun progetto di bonifica.

Gli interventi ammissibili vanno da un minimo di spesa di € 20.000,00 ad un massimo di € 400.000,00.
Il contributo è identificato in un Credito d’imposta, in regime “de minimis”, nella misura del 50% delle spese sostenute
per gli interventi, con un massimo ottenibile di € 200.000,00

Il credito d’imposta sarà ripartito in 3 quote annuali di pari importo, la prima delle quali utilizzabile a decorrere dal 1° gennaio 2017.

Le domande devono essere effettuate solo on line dal 16/11/2016 al 31/03/2017.

Il credito d’imposta è riconosciuto, previa verifica dell’ammissibilità dei requisiti, secondo l’ordine di presentazione delle domande e sino all’esaurimento dello stanziamento.
Si tratta, quindi, di una sorta di “click day”.

Per questo invitiamo gli interessati a contattare tempestivamente Finimpresa Serfina al numero 059 251760