A decorrere dal 1° giugno 2016, la notifica degli atti di riscossione destinati ad imprese individuali, società e professionisti iscritti in albi o elenchi avviene unicamente mediante posta elettronica certificata (PEC), all’indirizzo risultante dall’indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica (INI-PEC).

Qualora l’invio della cartella all’indirizzo PEC del destinatario non sia andato a buon fine, oppure se la casella risulti satura anche dopo un secondo tentativo di notifica, l’Agente di Riscossione dovrà provvedere alla notifica dell’atto mediante deposito telematico presso la Camera di Commercio competente per territorio e darne comunicazione al destinatario per mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, senza ulteriori adempimenti a carico dell’agente della riscossione.

Per accedere alla consultazione degli atti da parte di quei contribuenti ai quali non è stato possibile notificarli tramite PEC, il sistema camerale mette a disposizione dei professionisti e dei legali rappresentanti dell’impresa il nuovo portale “Elenco Atti depositati dagli Agenti della riscossione”, al quale si potrà accedere autenticandosi mediante Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Gli atti saranno depositati dagli Agenti della riscossione a partire dal 20 giugno 2016. Dopo questa data il contribuente potrà scaricare il documento esattoriale, depositato dall’Agente di Riscossione, in formato criptato e recuperare il PIN mediante il quale decifrare il contenuto della cartella esattoriale, al fine di renderla leggibile. Per le informazioni relative ai contenuti delle cartelle di pagamento, il contribuente dovrà contattare esclusivamente e direttamente il call center al numero telefonico 060101 messo a disposizione dall’Agente di riscossione.

Di seguito vi forniamo il link del sito messo a disposizione delle Camere di Commercio per la consultazione degli atti depositati: http://attidepositati.camcom.it