Le imprese di autotrasporto lamentano da tempo la diffusa carenza di personale negli organici degli uffici territoriali delle motorizzazioni con conseguenze che, in particolare, si riversano sugli autotrasportatori in termini di biblici allungamenti dei tempi di effettuazione delle operazioni di revisione dei veicoli pesanti che, per questi mezzi, va assolta ogni anno. Effetti che ricadono sulle imprese che lavorano con l’estero in quanto con il solo foglio che annota la revisione posticipata (rispetto alla data di scadenza prevista sul libretto di circolazione), non possono circolare all’estero, ma anche sulla sicurezza di tutti gli operatori del settore e dell’intera comunità!
I veicoli vengono infatti sottoposti, ogni anno, a revisione per assicurare che circolino in condizioni di massima efficienza, tale da garantire la sicurezza e da ridurre il rumore e l’inquinamento.
In considerazione di queste inefficienza, abbiamo richiesto una modifica del codice della strada in maniera tale da consentire, con i necessari accorgimenti, la possibilità di effettuare anche le revisioni dei veicoli pesanti presso centri privati (come già accade per i veicoli sino a 35 Q.li di massa complessiva a pieno carico).