CNA presenta un’analisi sui singoli commi della Legge di Stabilità (nota anche come Legge Finanziaria) per il 2015, riguardanti la legislazione del lavoro. In alcuni casi si tratta della messa a regime di interventi introdotti nel 2014 (come il bons 80 euro), in altri di vere e proprie novità.
Di seguito uno schema riportante le principali novità introdotte per i datori di lavoro dalla legge di stabilità 2015.
I punti trattati:
- Bonus 80 euro;
- Tassazione buoni pasto;
- DURC;
- Compensazioni cartelle esattoriali;
- Deduzione del costo del lavoro da imponibile IRAP;
- TFR in busta paga;
- Credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo;
- Ammortizzatori sociali, servizi per il lavoro e politiche attive;
- Piani esubero personale;
- Sgravi contributivi in caso di lavoratori della “piccola mobilità”;
- Sgravi contributivi per assunzioni a tempo indeterminato;
- Bonus bebè e buoni acquisto;
- Diritto al lavoro dei disabili;
- Superamento clausola di salvaguardia;
- Settore autotrasporto – solidarietà del vettore e del committente;
- Sgravi contributivi per incentivare la contrattazione di secondo livello;
- Contrasto all’evasione e altre misure;
- Franchigia Irpef transfrontalieri;
- Società sportive dilettantistiche e limite tranciabilità dei pagamenti;
- Contributi disoccupazione.