L’Assemblea degli associati dell’unificata sede della CNA di Soliera e Campogalliano ha eletto nei giorni scorsi la sua prima presidente. Si tratta di Nives Canovi, imprenditrice solierese, nominata all’unanimità dall’assemblea riunita in seconda convocazione.

Una scelta, quella di unificare i direttivi delle due sedi, motivata dalla volontà di avere una maggiore efficienza, ad esempio condividendo le buone prassi espresse dai due territori e avendo un peso maggiore nelle discussioni che li coinvolgono. Peraltro, la fusione ha un obiettivo politico, non certo funzionale, perché operativamente CNA continuerà ad essere presente con i propri uffici sia a Campogalliano che a Soliera”.
“Con questa scelta – commenta Canovi assieme all’ex presidente della sede di Campogalliano, Loris Goldoni – “abbiamo voluto dare un segnale non solo alla comunità CNA, ma anche alle amministrazioni locali, perché pensiamo che la strada delle fusioni sia determinante, non solo in termini di economicità di gestione, ma soprattutto per aver maggior peso politico. Invece constatiamo come il territorio modenese, sia l’unico dove non si sono ancora formalizzate fusioni del genere. In altre parole, abbiamo voluto cercare di dare un segnale virtuoso, convinti davvero che l’unione faccia la forza”.

“Alla luce di queste considerazioni – continua la presidente – il nostro primo atto sarà quello di analizzare i due contesti imprenditoriali e, confrontandosi con le amministrazioni, proporre quelle azioni e quelle tematiche virtuose che mirino a fare percepire questi territori sempre più idonei alle attività delle aziende presenti e percepiti come aree accoglienti e interessanti per l’insediamento di nuove attività. Quello che cercheremo di fare è di uscire dalla logica dei campanili per avere una visione più ampia del nostro territorio”.