Il 10 luglio si sono aperti due interessanti bandi regionali. Si tratta di due fondi rotativi rivolti a due diverse tipologie di imprese:
- Fondo Starter: contributi a sostegno della nuova imprenditorialità per aziende costituitesi a partire dal 30 settembre 2012
- Fondo Energia: contributi per investimenti volti all’aumento dell’efficienza energetica e alla produzione di energia da fonti rinnovabili
Il meccanismo di funzionamento è simile per entrambi i fondi: il finanziamento, nella forma tecnica del mutuo chirografario di durata compresa tra i 36 e i 96 mesi, per il 70% è garantito a interessi zero dalla Regione Emilia Romagna (e quindi non soggetto a valutazioni legate al merito creditizio), per il rimanente 30% dalle banche convenzionate (ad un tasso pari all’Euribor sei mesi maggiorato di uno spread massimo del 4,75%).
In entrambi i casi L’importo dei finanziamenti parte da un minimo di 20.000 euro.
Nel caso del Fondo Starter, l’agevolazione va a sostenere l’innovazione produttiva e di servizio, lo sviluppo organizzativo, la messa a punto di prodotti e servizi, la creazione di nuova occupazione e l’introduzione e l’uso di strumenti Ict. In questo senso sono ammissibili le spese sugli immobili strumentali (comprese le opere edili funzionali al progetto), l’acquisto di impianti, attrezzature ed hardware, l’acquisizione di software, marchi e avviamento, magazzino, le spese del personale adibito al progetto e le consulenze relative sempre al progetto.
Il Fondo Energia, invece, è finalizzato a sostenere tutti gli interventi mirati a alla promozione dell’efficienza energetica e quindi le spese sugli immobili strumentali, l’acquisto, l’installazione o l’adeguamento di impianti, attrezzature, hardware; l’acquisizione di software e licenze, le consulenze tecniche necessarie e le spese per la redazione di diagnosi energetica e progettazione utili ai fini della domanda.
In entrambi i casi, i giustificativi di spesa dovranno avere una data successiva a quella di presentazione della domanda.
Il termine di presentazione delle domande scadrà il 30 settembre 2017.
In allegato le schede di sintesi dei due fondi.
Per informazioni:
Finimpresa
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