Cosa serve al nostro Appennino per giocare un ruolo di primo piano in ambito turistico, soprattutto nei confronti dei “nuovi viaggiatori”, i cosiddetti millenial? Quali strategie innovative devono intraprendere in questa direzione le singole imprese – hotel, B&B, ristoranti, agriturismi – e qual è il supporto che deve arrivare dalle istituzioni?

È su questi argomenti che si svilupperà il dibattito dell’iniziativa intitolata “L’innovazione del turismo nell’Appennino modenese” in programma venerdì 29 settembre alle 17 Alla Rocca di Montefiorino.

Dopo il saluto di Vincenzo Rioli, presidente della sede locale di CNA, il convegno prevede innanzitutto la presentazione di Giuseppe Giaccardi, autore della ricerca Millenial travelling trends Emilia Romagna, uno studio che permetterà di fare emergere cosa cercano i giovani turisti europei under 40. Poi Giuliano Bedonni, (Discover-ER Lab) affronterà il tema di come si possa far crescere la vocazione turistica di un territorio come l’Appennino modenese, e successivamente Barbara Pederzini parlerà delle azioni di web marketing – quelle meno costose e probabilmente più redditizie – che possono essere attivate dalle imprese.

A chiudere il pomeriggio saranno alcune esperienze raccontate dalla viva voce degli imprenditori come Gino Facchini, titolare della società agricola Corte di Vitriola.

A chiudere la giornata sarà l’intervento di Roberto Masi, presidente di CNA.Com, oltre ad un buffet con prodotti locali.

La partecipazione è aperta a tutti.