Duecentocinquanta imprese provenienti dall’intera regione (e non solo), oltre 2.300 incontri di affari (corrispondenti a 964 ore!). Sono questi i numeri più eclatanti di CNA NetWork, il primo business day organizzato dalle CNA dell’Emilia Romagna per dare la possibilità alle piccole medie imprese di presentare i propri prodotti e i propri servizi in incontri individuali di 25’ ciascuno.

Una formula innovativa ed economica, che vuole venire incontro alle esigenze delle imprese, che sempre più frequentemente chiedono nuove opportunità: opportunità per fare affari, per crescere, per sviluppare collaborazioni, idee, progetti. CNA ha voluto dare una risposta in questa direzione organizzando, venerdì 21 ottobre alla Fiera di Ferrara, CNA NetWork, un evento dedicato alle micro,  piccole e medie imprese che vogliono fare affari, condividere idee e progetti, estendere le proprie relazioni commerciali, che sarà tenuto a battesimo, tra gli altri, da Patrizio Bianchi, Assessore a coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro e Paolo Govoni, Presidente CNA Emilia Romagna e Presidente Camera di Commercio di Ferrara.

Una proposta che ha raccolto il consenso delle imprese, visto il numero dei partecipanti, 249 appunto, che arrivano prevalentemente dal centro della regione (da Reggio a Forlì, passando da Modena e Bologna, da Ferrara a Ravenna, ma con imprese provenienti anche da Parma e Rimini, oltre che da altre regioni).

Di particolare significato l’adesione di importanti imprese manifatturiere, che parteciperanno all’iniziativa per selezionare eventuali nuovi fornitori. Sono le imprese cosiddette player, dove compaiono, tra le altre, Bat Group di Noventa (Ve), C.I.A.P. (Costruzione Italiana Apparecchi di Precisione) da Budrio (Bo), Interpump Hydraulics di Calderara di Reno (Bo), Modena Parts (Mo), Ssab Swedish Steel di Ghedi (Bs), Steelcom Fittings di Ostiglia (Mn), Toyota Material Handling Italia di Casalecchio (Bo). Non mancheranno presenze straniere, come un’agenzia turca, una società francese e la Camera di Commercio italo tedesca.

È a partire da queste realtà che l’iniziativa ha coinvolto l’intera filiera della manifattura, che va dalle imprese di produzione (tipicamente la meccanica, con circa il 35% degli iscritti) per arrivare alla consulenza, alla comunicazione e alla logistica. A farla breve, a quella che può essere considerata a tutti gli effetti la spina dorsale del sistema produttivo regionale.

“Partecipando al CNA NetWork – Business Day” – spiega Paolo Govoni, Presidente CNA Emilia Romagna – le imprese potranno entrare in contatto con altre aziende con cui collaborare; con cui confrontarsi su progetti, tecnologie e competenze; a cui presentare le proprie eccellenze e vendere i propri prodotti e servizi. Creando quindi una rete di opportunità commerciali senza precedenti. Allo stesso tempo gli imprenditori potranno incontrare i responsabili acquisti di importanti aziende player di diversi settori manifatturieri alla ricerca di nuovi fornitori. Il tutto con l’affidabilità di CNA che, con la sua esperienza sul territorio e la sua conoscenza delle Pmi, è la migliore garanzia di un’iniziativa davvero modellata sulle concrete esigenze degli imprenditori”.

“Questa iniziativa per la prima volta mette a sistema analoghe manifestazioni che si erano sviluppate a livello provinciale e che avevano in tale dimensione un ambito troppo ristretto. L’idea è di fare di CNA NetWork un percorso itinerante che tocchi le diverse aree della regione, magari diversificando i vari comparti produttivi” commenta Umberto Venturi, presidente della CNA di Modena, dove si svolge questa prima edizione nell’ambito delle iniziative per celebrare il 70esimo dell’Associazione locale.

E, a proposito di export, CNA NetWork avrà un importante prologo giovedì 20 ottobre, quando la sede della CNA Regionale, a Bologna ospiterà un incoming organizzato dalla CNA Emilia Romagna con il cofinanziamento della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del progetto International Business Lab: MPMI destinazione Europa. Sarà l’occasione, per una trentina di imprese (una decina quelle modenesi) per incontrare operatori esteri accuratamente selezionati in partnership con la Camera di Commercio Italo Tedesca in modo da allargare i confini territoriali del Made in Emilia Romagna a nuovi committenti, offrendo un’opportunità di sviluppo a tutto l’indotto. Il giorno 21 la stessa Camera di Commercio sarà disponibile come desk tra gli operatori buyer.

Ma come si svilupperà il Business Day di Ferrara? Si tratta di incontri individuali (oltre 2.300, come si diceva in precedenza) di 25 minuti ciascuno. Oltre a questi incontri “one-to-one”, il “CNA NetWork – Business day” offrirà workshop di approfondimento sul tema dell’internazionalizzazione e proporrà consultancy corner in cui gli imprenditori potranno ricevere interessanti soluzioni nell’ambito di finanziamenti, percorsi formativi, consulenze per attivare processi di internazionalizzazione.

Quali sono e quali caratteristiche hanno le imprese di CNA NetWork? La maggioranza (60%) ha un fatturato inferiore ai 2 milioni di euro, il 25% tra i 2 e i 5 milioni di euro, il 10% tra i 5 e i 20 milioni di euro, solo il 5% supera i 20 milioni di euro di fatturato.

La maggior parte (45%) ha un organico tra i 5 e i 20 dipendenti, il 22% meno di 5 dipendenti, il 18% tra i 20 e i 50 dipendenti, solo il 2% ha più di 250 dipendenti. Prevalente il settore della meccanica, seguito dalle consulenze alle imprese, dall’informatica, dall’impiantistica e costruzioni, dalla elettronica ed elettrotecnica.