Prendiamo atto delle dimissioni presentate da Maurizio Torreggiani, anche se continuiamo a ritenere che la sua figura sarebbe la più indicata a gestire la riforma delle Camere di Commercio, un processo iniziato proprio con la sua presidenza.

In ogni caso, ci preme ringraziare Maurizio Torreggiani per il lavoro svolto presso l’ente camerale, un ringraziamento che nasce da una valutazione positiva dell’attività e delle azioni della Camera in questi anni. A questo proposito, sottolineiamo come tutte le scelte intraprese sino a oggi dalla Camera di Commercio abbiano trovato la piena condivisione della Giunta e del Consiglio Camerale. Soprattutto, queste scelte hanno incontrato il plauso delle imprese, ad esempio rispetto alle calamità che hanno colpito il nostro territorio o per ciò che riguarda l’innovazione, come testimonia il sostegno fattivo a Democenter. Non sono che due esempi della mole di lavoro svolta dalla Camera di Commercio. Inoltre, l’ente camerale, come dimostrano le statistiche, è tra i più efficienti in Italia. È sulla base di queste oggettive valutazioni che si basano le nostre positive considerazioni sull’operato di Torreggiani.

Rispetto al nuovo presidente di Palazzo Molza, riteniamo che il Consiglio Camerale debba individuare una persona del mondo dell’economia che tuteli, come ha fatto Torreggiani, le esigenze sia dell’industria che delle piccole imprese di tutti i settori, oltre a saper a gestire il delicato passaggio della riforma camerale.

Di certo, il sostituto di Torreggiani non dovrà necessariamente avere targhe associative: il requisito richiesto al Presidente camerale non deve essere quello dell’appartenenza, ma la professionalità e la competenza. Per essere chiari, CNA non rivendica ruoli nella scelta del prossimo presidente, perché CNA non è interessata a rendite di posizionamento autoreferenziali, un atteggiamento che non appartiene né alla nostra cultura, né alla nostra storia.

Umberto Venturi
Presidente CNA Modena